Maturità, Eco e suffragio universale per il tema

La letteratura nel pensiero di Umberto Eco, il voto alle donne e un saggio storico-politico sul paesaggio: i pronostici, a volte, hanno ragione. Ed è stato così per tutti coloro che, ipotizzando tracce per la maturità iniziata ieri, avrebbero puntato tutto su una traccia dedicata all’autore recentemente scomparso o all’importanza dell’ambiente. Argomenti tanto prevedibili che, una volta usciti, di fatto hanno sorpreso tutti. L’analisi del testo, su un brano in cui Eco chiede di “coltivare la letteratura”, è stata comunque la traccia che ha raccolto meno preferenze, scelta dal 6,2% dei maturandi. Non hanno provato a cimentarsi con lo scrittore neanche i ragazzi del liceo classico Plana di Alessandria dove Eco si diplomò nel 1950. Temendo, forse, il pesante confronto.

I PIÙ GETTONATI
A vincere su tutti, invece, è stata la traccia sul paesaggio che ha incassato il 23,2% delle preferenze, a seguire il tema sul confine con il 22,4% e l’avventura nello spazio con il 16,9%. Il tema sul rapporto fra padre e figlio nelle arti del ‘900 è stato svolto dal 15,8% dei candidati mentre la traccia sul Pil come indice di sviluppo ha avuto appena l’8,5% delle preferenze. Il voto alle donne, proposto per la traccia storica, ha raggiunto solo il 7% . A difendere la scelta di Umberto Eco, nonostante si trattasse di un autore previsto nel tototraccia, è intervenuta la stessa ministra Giannini che, ai microfoni di Skuola.net con cui ha dialogato con gli studenti, ha assicurato: «L’avrei scelto per l’analisi del testo anche se non fosse morto». E aggiunge: «Mi sarei preoccupata se le tracce fossero piaciute a tutti».

Qualche perplessità, in effetti, c’è stata. Ed è stata espressa anche da Vittorio Sgarbi che, presente con un suo intervento tra i documenti allegati alla traccia per il saggio breve di ambito storico-politico sul paesaggio, ha spiegato: «La scelta del mio testo è una singolare e divertente contraddizione dello Stato. Mi sa che chi l’ha proposto non l’ha capito». Si tratta infatti di una richiesta di aiuto al Presidente della Repubblica Napolitano, nel 2010, quando Sgarbi era sindaco di Salemi. Sulla stessa traccia compare anche un documento dello storico dell’arte Claudio Strinati: «Un tema prevedibile alla maturità, si parla tanto di ambiente oggi - ha sottolineato l’esperto- è l’ossatura di una nazione, è legato alla politica, alla cultura, all’etica, all’economia. Difendiamo la natura, perché in questo modo difenderemo noi stessi».

RENZI SODDISFATTO
Pienamente soddisfatto il premier Renzi che, cercando riscontro tra i maturandi, ieri mattina commentava online: «A me piacciono molto. E a voi?». Anche l’astronauta Cristoforetti è stata «molto contenta» della traccia sullo spazio. Mentre Matteo Salvini, leader del Carroccio, ha commentato: «Avrei scelto la traccia che propone una riflessione sui confini».

Archiviata la prima prova, oggi si torna in classe per affrontare lo scritto più temuto, quello di indirizzo tra cui al liceo classico la versione di greco, lingua straniera al linguistico e matematica allo scientifico.