Riforma Pa, dal Senato sì alla fiducia. Italicum, Renzi: troveremo l'intesa

Renzi alla Feltrinelli di galleria Sordi a Roma
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Martedì 5 Agosto 2014, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 19:54

Il Senato ha approvato il decreto legge di riforma della Pubblica amministrazione, su cui il governo aveva posto la fiducia, con 160 s e 106 no. Il provvedimento, che era stato modificato rispetto al testo licenziato dalla Camera, torna ora all'esame di Montecitorio.

Renzi incontra Alfano. Intanto stamattina il premier Matteo Renzi ha incontrato a Palazzo Chigi il ministro dell'Interno Angelino Alfano. Al centro del colloguio, oltre all'agenda del governo, la legge elettorale e le modifiche all'Italicum in vista del faccia a faccia tra il presidente del Consiglio e Silvio Berlusconi atteso in questi giorni.

Renzi giovedì in Aula Il premier, a quanto si apprende, potrebbe giovedì intervenire in Aula al Senato sulla riforma arrivata alle battute finali e che forse potrebbe avere già giovedì il via libera di Palazzo Madama.

Renzi: nessuna frizione con il ministero dell'Economia. «Dai facciamo domande serie...» ha risposto Renzi a chi, durante una passeggiata fuori da Palazzo Chigi, gli chiedeva se ci siano frizioni tra lui edil ministero dell'Economia.

«Bonus 80 euro? Per 11 milioni di italiani servono». «Per chi dice che gli 80 euro non servono a niente - ha detto Renzi ribattendo alle critiche di Confcomercio - io penso che 11 milioni di italiani la pensano in modo diverso. Non siamo ancora fuori dalle difficoltà, c'è ancora molto da fare, ma lo faremo con ancor più decisione».

«La ripresa come l'estate: in ritardo, ma arriva». «Alcuni dati sono positivi e altri sono negativi, entrambi vanno letti - dice Renzi - La situazione è inferiore alle nostre aspettative ma si va nella direzione giusta. Come questa estate, un po' in ritardo, ma arriva».

«Ottimista sulla legge elettorale». «Ci vuole la capacità di fare le riforme - dice Renzi - e io sono ottimista che troveremo un accordo sulla legge elettorale e poi dobbiamo concentrarci sui problemi veri delle persone e lo stiamo facendo».

«Inizio di un cambiamento storico, la politica dimagrisce». «E' l'inizio di un cambiamento storico - dice il premier parlando della riforma del Senato in dirittura d'arrivo - Chi avrebbe pensato 20 giorni fa che ci sarebbe stato un Senato con più poteri alle Regioni e una politica meno costosa e meno persone che fanno politica? Questo è grazie all'impegno dei senatori, la politica sta facendo la sua parte».

«C'è ancora molto da fare, terrò il passo del maratoneta». «La politica sta facendo bene la sua parte e stiamo approvando la riforma del Senato, ma c'è ancora molto da fare - dice Renzi commentando i lavori a Palazzo Madama per il superamento del bicameralismo - Bisogna avere il passo del maratoneta e non dello sprinter. Ma gli italiani ci chiedono di cambiare e noi cambieremo».

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