In ogni caso, Orlando intende rendere pubbliche tutte le ”schede” di proposta prima del consiglio dei ministri del 29. Per garantire maggiore autonomia alla sezione disciplinare del Csm, l’idea potrebbe essere quella di riportare il numero dei consiglieri a 33 come erano prima delle riforme targate Forza Italia. Sebbene in contro tendenza rispetto ai tagli generalizzati, l’aumento, forse con elezione separata, consentirebbe di dedicare alcuni membri alla sola disciplinare senza danneggiare la funzionalità del resto del consiglio.
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