Referendum, Napolitano bacchetta Renzi: «Errori hanno favorito il no». Il premier: critiche utili

Referendum, Napolitano bacchetta Renzi: «Errori hanno favorito il no». Il premier: critiche utili
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Sabato 1 Ottobre 2016, 14:19 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 09:53
«Non si è partiti bene: si sono commessi molti errori che hanno facilitato la campagna del No». Lo afferma l'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano parlando alla scuola di formazione politica del Pd. «Sì, Renzi ha capito. Ma il tempo conta, ed è tanto che persone si sono opposte alla riforma perché erano contro Renzi», ha aggiunto Napolitano. 

«A chi dice voto no per difendere il Parlamento chiedo, ma tu hai visto come è ridotto il Parlamento? Io per nove anni ho ricevuto i gruppi parlamentari, per lo più di opposizione, che mi dicevano basta alla fiducia, ai maxi emendamenti, ai decreti. Una cosa sacrosanta, perché così il Parlamento è ridotto a uno straccio», ha spiegato il presidente emerito. Napolitano ha ricordato la prima volta in cui è stata messa la fiducia sulla legge Finanziaria: «E' stato presentato un maxi emendamento con 1300 commi, questo è uccidere il Parlamento». Per il presidente emerito, «la riforma aiuta il Parlamento». 

«Oggi Napolitano mi ha anche un po' criticato, ma è bello, giusto e utile ricevere critiche da chi ha saggezza e esperienza.
Se Napolitano con la sua saggezza e capacità mi ha fatto delle critiche sono felice di farne tesoro. È vero io ho sbagliato a giocare il futuro del governo sulla riforma costituzionale ma ho sbagliato in buona fede. Ho sbagliato ma capita a chi fa le cose», ha commentato il premier. 




 
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