Pertini, terminati i lavori nella casa museo: trovati scritti inediti

È un Sandro Pertini intimo, quello che emerge dai restauri della casa e del museo a lui dedicato a Stella San Giovanni, suo paese natale. I lavori hanno permesso anche di recuperare scritti inediti e tra questi anche una poesia. Il restyling dell'edificio, voluto dalla giunta regionale di centrodestra in occasione dell'anniversario numero 120 della nascita del presidente "più amato dai cittadini", nato il 25 settembre 1896, si è concluso. E ora
tutto è pronto per la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella il 25 settembre. La notizia è anticipata da Il Secolo XIX e La Stampa.

Dopo 150 giorni di lavoro la casa di Pertini è un gioiellino dopo anni di incuria e abbandono. I lavori sono stati seguiti passo passo dalla soprintendenza. Il museo al primo piano, che raccoglie tutte le memorie di Pertini è stato risistemato. Le foto, gli articoli di giornale, il suo letto, i libri scampati dal fuoco, perché i nazisti li usano per alimentare il camino, la collezione di pipe.

Ma spuntano anche anche le lettere inedite degli anni dell'esilio e della vita privata che raccontano un presidente meno conosciuto, più intimo, più riflessivo, anche poeta. C'è un componimento inedito intitolato "Cherie la rossa". Risale agli Anni Venti e parla, attraverso l'artificio di raccontare una prostituta, l'Italia che sprofonda verso il fascismo, con «il ghigno di colei che tutto ha dato e più non ha per sé fuor che l'abisso». Sarà letto la sera del 24 settembre al teatro della Corte di Genova alla presenza del presidente del Senato Piero Grasso in visita privata. Attesi anche alcuni calciatori campioni del mondo nel 1982, quello di Pertini esultate.