Cuperlo, schiaffo a Renzi: i mille euro li do al circolo del Pd non alle cene lussuose del premier

Cuperlo, schiaffo a Renzi: i mille euro li do al circolo del Pd non alle cene lussuose del premier
di Simone Canettieri
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Mercoledì 19 Novembre 2014, 12:19 - Ultimo aggiornamento: 20 Novembre, 16:47
Lo aveva detto subito, con il suo fare da triestino mitteleuropeo: «Le cene di lusso di Renzi? Non mi piacciono: no, no, no». E così Gianni Cuperlo, sfidante di «Matteo» alle ultime primarie, ha disertato sia quella milanese sia quella romana all’Eur.



Ma non ha portato il certificato medico come l’altro dalemiano Ugo Sposetti («Ops, ho il mal di denti»), piuttosto ha dato una risposta alla Cuperlo.



E l’altro giorno si è presentato al circolo Trieste-Salario in piazza Verbano e ha staccato un assegno da mille euro. Una donazione che il segretario della sezione democrat, l’arzillo settantenne Tano Pirrone, ha accolto come una manna dal cielo.



«Invece di dare questi soldi agli eventi di fund raising organizzati dal premier - ha detto sicuro l’ultimo segretario della Fgci, nel senso dei giovani comunisti - preferisco contribuire così alla vita della base del partito».



Il circolo Trieste-Salario del Pd ha 240 iscritti, ed è il secondo più grande di Roma dopo quello di via dei Giubbonari. E’ la casa di tanti parlamentari e vip (da Walter Tocci a Ettore Scola) ma come tutte le sezioni si trova a dover fare i conti con la moria di iscritti che ha colpito il Nazareno, e quindi le casse del Pd.



Da Cuperlo - grande lettore di Rilke quello «del futuro è in noi molto prima che accada» - uno schiaffo al nuovismo del premier. Carta canta.
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