In Francia, fa presente la nota della Camera, la pausa dei lavori estivi sarà sensibilmente più breve che negli anni passati in relazione alla recente ricostituzione dell'Assemblea nazionale dopo le recenti elezioni legislative (di solito i lavori si interrompono entro la fine di luglio e iniziano ai primi di ottobre). Considerazioni analoghe, puntualizza ancora l'ufficio stampa di Montecitorio, valgono per la Camera dei comuni (che di solito interrompe i lavori a metà luglio e li riprende direttamente agli inizi di ottobre). Infine, proprio in relazione agli articoli pubblicati su alcuni quotidiani nei giorni scorsi sul tema della lunghezza delle ferie dei parlamentari, il comunicato dell'ufficio stampa della Camera, ricorda che le Commissioni - tranne per il momento la VI e la XIV - sono già convocate tutte tra il 5 e il 7 settembre.
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