Como, si fronteggiano sinistra e destra. Forza nuova lancia l'allenza elettorale con la Fiamma

Como, si fronteggiano sinistra e destra. Forza nuova lancia l'allenza elettorale con la Fiamma
di Claudia Guasco
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Sabato 9 Dicembre 2017, 14:39
dal nostro inviato
COMO Sventolano le bandiere sul lungo lago di Como. "Una giornata bellissima", dice Matteo Renzi. "La Costituzione è di tutti, nessuno escluso, dunque essere qui è un dovere per me come terza carica dello Stato, ma è un dovere di tutte le forze democratiche, della società civile, delle cittadine e dei cittadini", afferma la presidente della Camera Laura Boldrini. "Siamo oltre 10 mila", annuncia il vicesegretario del Pd Maurizio Martina.

BLOCCO ELETTORALE
Una manifestazione che divide. A cinquecento metri dalla gente che sfila c'e' la conferenza di Forza Nuova, con il leader Roberto Fiore che denuncia "il clima d'odio contro la nostra gente: due giorni fa ho scritto a Minniti per metterlo in guardia da chi ci definisce criminali, perche' questo potrebbe provocare la reazione di un anarchico". Dopo poche ore, aggiunge, "hanno messo la bomba davanti al comando dei carabinieri di Roma. Casualita'?". Forza nuova lancia da qui la sua campagna elettorale nazionale e regionale, e cerca alleati. Il primo lo trova nella Fiamma tricolore. Come fa sapere il segretario Attilio Carelli: "Faremo un blocco elettorale per le prossime elezioni politiche, duro e indissolvibile. Forza nuova e Fiamma tricolore insieme. Chiedo alle forze antisistema di aggregarsi a questo blocco, e l'invito in particolare e' per Casapound, per creare un fronte per la patria. Noi siamo l'unica fiamma combattiva contro il sistema. Nel 2016 sono state regalate 202 mila cittadinanze ad allogeni, in Italia senza nessun diritto e nessun merito. Proporremo il riesame di tutte le cittadinanze concesse dal 2000 in poi, bisogna andare al contrattacco".

SALVINI RILANCIA
Fiore lancia la svolta: "Dopo le piazze, ora siamo un fronte elettorale.
E' l'inizio della rivoluzione italiana". Nessun contatto con chi si raduna dall'altra parte della strada per dire no "a ogni forma di intolleranza e nuovo fascismo". Alla manifestazione 'E' questo il fiore' (penultimo verso della canzone partigiana Bella ciao) hanno aderito tutte le forze che non sono riuscite a unirsi in vista delle elezioni: Pd, Mdp, Campo progressista, Liberi e uguali e Sinistra Italiana. Ma ci sono anche singoli esponenti di altri partiti, Anpi (con la presidente nazionale Carla Nespoli), Anci, Arci, associazioni, sindacati (inclusa la segretaria Cgil Susanna Camusso). Assenti M5s e Lega. Sia Di Maio sia Salvini ritengono la manifestazione antifascista "una strumentalizzazione del Pd". Spiega Salvini: "In piazza oggi con il Pd a Como c'è chi sostiene l'immigrazione fuori controllo, domani a Roma con noi in piazza Santi Apostoli ci sarà chi è per un'immigrazione controllata e per una maggiore attenzione per le priorità degli italiani».


 
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