C’è chi dice che sia solo una strategia per far salire le aspettative sull’annuncio che farà stasera dal palco Gianroberto Casaleggio verso le 20:40. Prima ci sarà un intervento di Dario Fo e dopo l’attore premio Nobel ci sarà un intermezzo speciale: Luigi Di Maio salirà sul palco da solo per parlare del rapporto coi cittadini. Come nei grandi concerti. Anche se l’intervento del vicepresidente della Camera sembra essere qualcosa di più dell’esibizione di un gruppo spalla. Seguiranno due monologhi separati di Grillo e Casaleggio.
All’ora di pranzo sono arrivate circa 4 mila persone all’autodromo. Gli stand dei parlamentari sono presi letteralmente d’assalto da attivisti e simpatizzanti anche solo per una foto con Di Maio o Di Battista che girano tra i gazebo per stringere le mani e per salutare. Dovrebbero candidarsi? “Dovrebbero avere il dono dell’ubiquità, capisco la storia del Parlamento ma a Roma dovrebbero andarci persone così” risponde una cinquantenne con il tablet in pugno mentre cerca di mettere a fuoco uno scatto di Di Maio. “Folle candidare Di Battista o Di Maio. Al loro minimo errore viene giù tutto il movimento e non possiamo permettercelo. E poi anche io ero sconosciuto, no? Basta con questa storia dei nomi forti” replica Danilo Toninelli che parla anche della legge elettorale ma non si sbilancia su possibili cambiamenti dell’Italicum.
Sulla possibilità di agguantare Roma però i vertici dei 5 stelle dimostrano di crederci. "Vedremo, vedremo. Certamente ci stanno aiutando" dice Casaleggio. A chi gli chiedeva se Alessandro Di Battista, componente del direttorio M5s, sarà candidato a Roma, il leader milanese del M5S non ha commentato.
Ma sarà nel pomeriggio che la kermesse prenderà il via: musica e interventi, comincia Beppe Grillo alle ore 15.