M5S, campagna elettorale per Forello a Palermo contro il fuoco amico

Prosegue, non senza difficoltà, la campagna elettorale del M5S a Palermo. Nel weekend i vertici pentastellati hanno deciso di schierare nell'isola i big per svelenire il clima che si è creato dentro il Movimento siciliano, reduce dall'inchiesta sulle firme false e un audio registrato e divulgato in rete in cui si sminuisce la figura del candidato sindaco Ugo Forello. 

«Tutto passato, tutto chiarito» è stato detto quando Ugo Forello è stato costretto a venire a Roma per risolvere la questione. E infatti ha pubblicato un video su Facebook, che però non è stato condiviso dai parlamentari M5S, girato sul Lungotevere in cui cerca di voltare pagina e spiega che gli attacchi ricevuti sono frutto del fuoco amico, di quei parlamentari palermitani che hanno sempre nutrito sospetti nei suoi confronti (al punto da ritenerlo il regista dell'inchiesta giudiziaria sulle firme elettorali). «La macchina del fango è partita - dice Forello nel video -  Gli attacchi denigratori di questi giorni oltre a ledere la mia immagine, quella del Comitato Addiopizzo, di cui ho fatto parte per anni, in piena campagna elettorale, sono un attacco al MoVimento 5 Stelle. A tutto ciò rispondiamo a testa alta».
Il video, nonostante sia stato postato dall'account ufficiale di Grillo, come si diceva, non è stato rilanciato sulle bacheche dei parlamentari già molto provati dalla vicenda del trasloco al gruppo Misto dei colleghi palermitani Riccardo Nuti, Giulia Di Vita e Claudia Mannino, rinviati a giudizio per l'affaire firme. 

Campagna elettorale, dunque, non facilissima. É Giancarlo Cancelleri, ora deputato regionale all'Ars e candidato presidente della regione in pectore, a prendere la parola per ribadire, ancora una volta, il sostegno a Forello: «Il Movimento nazionale è qui a Palermo con Paola Taverna per stoppare tutte le polemiche e sostiene il nostro candidato e la nostra lista e tutti i nostri candidati. Chiacchiere basta». Cancelleri ha annunciato anche che il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio sarà in Sicilia il 25, 26 e 27 maggio e durante la tre giorni è prevista una tappa a Palermo.

Oltre alla senatrice Paola Taverna, c'è anche Ignazio Corrao, eurodeputato siciliano: «Tutto il fango buttato non ha fatto altro che rafforzare l'idea che il M5S a Palermo c'è». 

Oltre al capoluogo di regione, in Sicilia si rinnovano i consigli comunali in 128 comuni.

Il M5S è riuscito a presentare liste in 38 comuni.