"Per giustizia e per verità bisogna riconoscere che i collassi che purtroppo la prima città italiana sta vivendo non sono certo quelli sul fronte dell'asilo garantito a immigrati, rifugiati e richiedenti asilo, ma nell'erogazione a tutti i cittadini dei servizi essenziali per cui essi pagano fior di tributi". Così Marco Tarquinio, direttore del giornale dei vescovi Avvenire, in un editoriale sulla prima pagina di oggi a commento della svolta anti-migranti a Roma del sindaco Raggi e più in generale del Movimento 5Stelle.
Nelle scorse settimane proprio Avvenire aperto con grande interesse alle politiche "sociali" dei 5Stelle, elogiando la proposta del reddito di cittadinanza, anche se alti esponenti della Chiesa ne avevano poi preso le distanze.
"La lettera al prefetto della Capitale - sottolinea Tarquinio, nell'editoriale titolato "I politici che fanno guerra ai poveri" - appare soprattutto una mossa propagandistica e in nessun modo la credibile constatazione di un'emergenza".
