Oggi pomeriggio nella Conferenza Stato – Regioni si sarebbe dovuto votare su questo argomento. Naturalmente su Twitter e sui social è partita una levata di scudi senza precedenti contro il ministro Galletti e contro le Regioni, sicchè le parti si sono prese un momento di riflessione. Al momento la richiesta è stata solo rinviata. ma non stralciata. Secondo i parlamentari del Movimento 5 Stelle si tratta di “un provvedimento sbagliato, che fa del lupo un capro espiatorio, usandolo come un contentino per i cacciatori e un palliativo per sedare il malcontento di allevatori e agricoltori dovuto una cattiva gestione e a un’assenza totale di azioni". Diverse Regioni, tra cui Emiliano della Puglia, hanno preso le distanze e si sono opposte a questo progetto. Insomma via alla norma ammazza lupo. "Chiediamo al Governo di eliminare il permesso di abbattimento del lupo. E’ il principio che evidentemente non funziona" ha spiegato Emiliano, aggiungendo che “eventuali problemi di convivenza tra umani e animali non possono essere risolti esclusivamente con la tecnica dell’abbattimento. A noi pare una tecnica sbagliata. In piu’ il lupo e’ essenziale in molti luoghi, soprattutto del centro sud, per mantenere un equilibrio dell’ecosistema nei confronti, ad esempio, di un’altra specie che provoca molti danni all’agricoltura, e cioe’ quella dei cinghiali".
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