Livorno, consigliere M5S formalizza addio alla maggioranza

Detto, fatto. Il consigliere della maggioranza pentastellata Edoardo Marchetti ha lasciato il gruppo M5S in polemica con lo "scippo" romano dell'assessore Gianni Lemmetti.

Stamane il presidente del Consiglio comunale di Livorno Daniele Esposito, in apertura della seduta di oggi ha comunicato all'aula l'uscita del consigliere Edoardo Marchetti del M5s dal gruppo di maggioranza e il suo conseguente passaggio al gruppo misto. Il consigliere aveva comunque a suo tempo già garantito il suo appoggio alla giunta Nogarin. Ma è chiaro che con l'ennessimo addio, il quinto, la maggioranza Cinquestelle di Livorno balla pericolosamente e scende ora a 15 membri su 32 consiglieri, che diventano 16 considerando il voto del sindaco. 

Sono tempi duri per Livorno. Nogarin ha preferito concentrarsi sull'attività amministrativa e ha già dichiarato che non parteciperà alla kermesse di Rimini: Italia 5 stelle.

Marchetti aveva annunciato la sua decisione con un lungo post su facebook. La sua, è una polemica contro i vertici, Grillo e Casaleggio, che non solo hanno dimostrato di mettere davanti Roma a Livorno secondo il consigliere labronico ma stanno attuando metodi che la base recepisce con difficoltà. Anche Marchetti infatti ha criticato la corsa solitaria a candidato premier di Luigi Di Maio. «Ubi Maio, minor cessat» ha scritto sulla sua bacheca social dove è comparso un fotomontaggio con un atleta con la faccia di Di Maio che corre da solo e spara a salve, da solo, la partenza della corsa.