Giustizia, Legnini: «Solo in Italia toghe da talk show ad aule di tribunale»

Giustizia, Legnini: «Solo in Italia toghe da talk show ad aule di tribunale»
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Venerdì 6 Ottobre 2017, 19:28 - Ultimo aggiornamento: 7 Ottobre, 19:00
«In nessun Paese europeo è consentito passare con tanta facilità dai talk show alle prime pagine dei giornali di funzioni requirenti e giudicanti fino alla presidenza di collegi di merito e di Cassazione». Lo ha detto il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini, al congresso dei penalisti. Legnini non ha fatto riferimenti diretti a Piercamillo Davigo, sottolineando che «non ci sono norme per arginare questo fenomeno».

«Arginare il fenomeno - ha spiegato il vicepresidente del Csm - spetta a tutti i protagonisti, a chi tiene al rispetto sacrosanto dell'indipendenza della magistratura che deve essere percepita come tale dai cittadini». Legnini ha sottolineato che «non è in discussione la libertà d'espressione, ma c'è bisogno di recuperare senso di responsabilità, un esercizio equilibrato delle funzioni, tanto più se si parla di funzioni giudiziarie».
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