Protezione civile, Curcio si dimette: al suo posto arriva Angelo Borrelli

Protezione civile, Curcio si dimette: al suo posto arriva Angelo Borrelli
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Martedì 8 Agosto 2017, 15:35 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 16:38
Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha ricevuto oggi dal capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, una lettera nella quale, a causa di motivi strettamente personali, chiede di poter essere sollevato dall'incarico attualmente ricoperto. Lo rende noto Palazzo Chigi.

«Il ruolo di Capo del Dipartimento della Protezione Civile - scrive Curcio - è unico, necessariamente assorbente e totalizzante per chi lo ricopre, dati tutti i rischi presenti sul territorio italiano e il complesso ma strepitoso Sistema di componenti e strutture operative che ruota intorno al Dipartimento stesso. Tutte le energie devono essere dedicate a svolgere nel miglior modo possibile questa funzione senza soluzione di continuità, giorno e notte, 'h24' come diciamo in gergo. Purtroppo, per motivi strettamente personali, non sono più, in questo momento, nella possibilità di garantire il cento per centro della mia concentrazione e del mio impegno per continuare a ricoprire tale ruolo».

Gentiloni, sottolinea la Presidenza del Consiglio «ha ringraziato molto Curcio per il lavoro svolto in questi anni, con una dedizione, una passione, una energia e una competenza straordinarie
», ha sottolineato Gentiloni. Il premier ha quindi indicato in Angelo Borrelli, vice di Curcio, il nuovo Capo del Dipartimento della Protezione Civile. A Borrelli vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte del Presidente del Consiglio per le sfide e le responsabilità che lo attendono».

Ringrazio, anche per l'appoggio nei miei confronti in questo momento, il Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che, al suo insediamento, ha deciso di confermarmi nel ruolo di vertice del Dipartimento della protezione civile dove mi aveva designato il Presidente Renzi».
Lo scrive nella lettera inviata al presidente del Consiglio, Fabrizio Curcio che aggiunge: «Sono stati due anni e mezzo intensi, complicati ed entusiasmanti insieme, due anni e mezzo che ho vissuto accanto a donne e uomini straordinari, che oggi voglio ringraziare anche pubblicamente, donne e uomini che quotidianamente vivono e rendono vivo, sempre operativo, sempre a servizio delle comunità e del territorio, il Dipartimento della protezione civile». Una struttura, quella della Protezione civile, insiste Curcio, «incredibile alla quale auguro un grande in bocca al lupo per il futuro, certo che Angelo Borrelli, che avrà il compito di guidarla saprà valorizzarne le potenzialità e rafforzarne le capacità». 

 
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