In presidio già da ieri sera il Partito dei Pensionati, con tanto di bandiere davanti al civico 7 di via Rastrelli. Hanno rischiato di essere scavalcati dal gruppo dei grillini, che si è presentato attorno alle 4.30: il rappresentante dei Pensionati stava riposando in macchina, i pentastellati non l'hanno visto, quando si è svegliato si è aperta la discussione, fra un «c'ero prima io» e «facile fare la coda in macchina». Arrivati altri rappresentanti dei pensionati, all'alba, alla fine la contesa si è conclusa a favore di questi. «Sul podio», al terzo posto, l'ex presidente del consiglio comunale Enzo Giudice, che si è presentato attorno alle sei per la lista di Milano Popolare, insieme con Alessandro Colucci.
Il numero 4 è toccato alla Lega, con il segretario provinciale Davide Boni, poi il Partito comunista dei Lavoratori e per sesta «Io corro per Milano», la lista civica di Stefano Parisi. Tutti hanno depositato un numero di firme superiore alle mille richieste: 1285 per il Partito dei Pensionati, quasi 1500 per M5s, 1477 per Milano Popolare, 1400 per la Lega, 1200 per il Partito comunista dei Lavoratori, 1452 per la Lista Parisi.
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