«Escludo che ci siano rischi» per l'Italia a causa della Brexit, ha quindi sottolineato. «Qualora ci fossero difficoltà, il governo italiano e le istituzioni europee sono pronte ad intervenire per dare certezza ai consumatori e risparmiatori italiani». L'Europa «finalmente metta al centro la crescita. È arrivato il momento di voltare pagina. Gli italiani lo chiedono da tempo. Spero ci seguano anche i francesi e i tedeschi».
La Brexit non avrà conseguenze sul referendum istituzionale sulle riforme, ha detto infine Renzi. «Personalmente penso di no, il referendum di ottobre è un referendum in cui chi vota "SI" riduce il numero dei parlamentari, gli sprechi delle Regioni, gli stipendi ai consiglieri regionali e, finalmente, riduce il numero dei politici dando allo Stato una conformazione più semplice», sottolinea il premier.
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