Alfano: «Renzi si confronterà con la dura fatica del sostegno al Governo»

Il ministro Alfano durante l'incontro con i vertici di Lega Pro a Perugia (FOTO GIUGLIARELLI)
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Lunedì 9 Dicembre 2013, 14:09 - Ultimo aggiornamento: 14:30
Il Governo si misurer sul contratto di Governo. Le idee sono chiarissime: un patto che sia al centro dell'azione 2014 che prevede taglio alla spesa pubblica, una riforma serissima del mercato del lavoro che consenta di facilitare le assunzioni e di incentivare la produttività, una legge elettorale bipolare che consenta ai cittadini di scegliere il deputato o il senatore, smettendola con un sistema di regole che prevede due Camere pagate il doppio per fare lo stesso lavoro»: così stamani a Perugia il leader di Ncd, Angelino Alfano, a margine di un incontro che, come ministro dell'Interno, ha avuto con le società di calcio di Lega Pro sul tema della sicurezza negli stadi.



Commentando il successo di Matteo Renzi alle primarie del Pd, Alfano parla di una «vittoria con dei numeri importanti, oggi la sinistra ha scelto il suo leader che è Matteo Renzi, e si confronterà certamente con la dura fatica del sostegno al governo in un momento di difficoltà del Paese. E' un matrimonio di interesse, non d'amore».



«Noi - ha aggiunto il vice premier - crediamo che la questione centrale oggi sia quella di sottoscrivere, un pò come hanno fatto in Germania Angela Merkel con i suoi rivali elettorali, un contratto per fare sì che nel 2014 importanti riforme si realizzino in Italia e dopo di che, nella primavera del 2015 si potrà tornare al voto con il centrodestra e il centrosinistra che si sfideranno in base a una nuova legge elettorale, a istituzioni cambiate e a una situazione economica, speriamo migliorata, e con dei candidati dell'uno e dell'altro schieramento che siano stati scelti dai rispettivi simpatizzanti».



Torna il tema delle primarie anche nel centro destra: «Penso che la scelta del centrodestra debba andare nella stessa direzione - prosegue il leader di Ncd - quindi una grande partecipazione del popolo del centrodestra, una grande sfida con grande passione per l'individuazione del candidato del centro destra».



Alfano tratteggia così l'idea di una «grande alleanza di forze alternative alla sinistra» all'interno della quale è «naturale» ci sia anche Silvio Berlusconi: «È naturale, ci mancherebbe altro. Una grande alleanza delle forze moderate alternative alla sinistra potrà portare al successo il centrodestra».



«Le proteste in Italia sono legittime se rispettano le leggi - conclude Alfano rispondendo sull'odierno sciopero dei forconi in varie città italiane, tra cui la stessa Perugia - Impediremo che vengano violate le leggi e faremo valere la forza dello Stato. Saremo al contempo comprensivi rispetto a proteste che siano dentro i limiti dell'ordine e delle leggi dello Stato».



Tornando al tema della giornata, per il ministro dell'Interno Angelino Alfano uno stadio senza barriere è «obiettivo e meta per il futuro». Alfano ha ringraziato l'imprenditore Brunello Cucinelli, re del cachemire e presidente del Castel Rigone nel cui stadio nel pomeriggio si giocherà il primo derby dell'amicizia e della lega... lità tra una squadra del Viminale e un'altra della Lega Pro. In uno stadio dove siepi e fiori hanno sostituito le tradizionali barriere. «Che rappresenta - ha detto Alfano - la nostra idea di calcio. Dove non ci sia il bisogno di proteggere i giocatori e il campo».
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