Lasciare i paesi fuori dalla lista rende più facile per gli Stati Uniti fornire loro assistenza militare: Iraq e Afghanistan sono forti alleati nella lotta contro i militanti islamici, mentre la Birmania è un alleato emergente per compensare l'influenza della Cina nel sud-est asiatico.
Nel memo di Foggy Bottom, del 28 giugno, si afferma che «oltre a violare la legge americana, questa decisione rischia di compromettere la credibilità di diversi rapporti e analisi del Dipartimento di Stato, indebolendo uno degli strumenti diplomatici primari dell'amministrazione Usa per scoraggiare le forze armate governative dal reclutamento di bambini soldato».
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