Una banale lite stradale è finita nel sangue a Brooklyn, dove un poliziotto ha aperto il fuoco su un uomo disarmato che lo accusava di avergli tagliato la strada.
Delrawn Small, 37 anni, era in auto con la fidanzata, Zaquanna Albert, il figlio di 4 mesi e altri due bambini avuti dalla donna da una precedente relazione. Dovevano incontrarsi con alcuni familiari a East New York per festeggiare insieme il 4 luglio quando è scoppiato il diverbio tra lui e Wayne Isaacs, 37 anni, poliziotto fuori servizio. Delrawn ha atteso il primo semaforo rosso per scendere dall'auto e andare a regolare i conti con Wayne. Tra i due è nata un'accesa discussione, poi il poliziotto ha messo mano alla pistola e ha sparato tre colpi: Delrawn è rimasto a terra, ucciso. Gli agenti stanno indagando per capire cosa abbia spinto il poliziotto a prendere l'arma e a fare fuoco: per adesso Wayne è stato condotto in carcere dove dovrà attendere l'accusa formulata dal giudice.
Secondo la testimonianza di alcuni amici, Delrawn aveva alzato il gomito durante la grigliata con gli amici: circostanza confermata dalla compagna, che ha raccontato di essere stata respinta quando ha tentato di convincerlo a non uscire dall'auto.
«Le parole non possono spiegare il dolore che provo in questo momento - ha scritto Zaquanna Albert su Facebook - Il mio cuore sta soffrendo per il mio uomo e per mio figlio che non potrà mai ricordare il suo papà. Tutto quello che voglio è che i ragazzi si ricordino di aver avuto un grande padre».
Sotto choc anche alcuni testimoni che hanno assistito all'omicidio. «Anche se quell'uomo lo ha attaccato, bisogna essere sempre superiori in certe circostanze - ha detto Jermaine Gabriel, 40 anni - È vero, puoi uscirne sconvolto, ma una lite così basta per uccidere un uomo?»