Ucraina, tregua di Pasqua. Putin all'Europa: «Aiuti Kiev a pagare il gas russo»

Ucraina, tregua di Pasqua. Putin all'Europa: «Aiuti Kiev a pagare il gas russo»
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Sabato 19 Aprile 2014, 15:36 - Ultimo aggiornamento: 20 Aprile, 11:01

Le operazioni militari per sedare i disordini di matrice separatista nell'est dell'Ucraina sono state sospese in seguito all'accordo raggiunto a Ginevra gioved e in coincidenza della Pasqua. Lo ha annunciato il ministro degli esteri ucraino Andriy Deshchytsia, in un tweet e poi in una intervista alla BBC, precisando che le operazioni definite da Kiev di «anti terrorismo», ordinate «per riportare la normalità e proteggere i civili» riprenderanno se i filo russi non accetteranno di sgomberare gli edifici pubblici occupati in diverse località dell'est, come previsto dall'accordo sottoscritto da Russia, Ucraina, Unione europea e Stati Uniti.

Maidan occupato legalmente. Il Maidan, la piazza centrale di Kiev, non deve essere sgomberata perchè l'occupazione è autorizzata: lo ha precisato il ministro degli esteri ucraino Andrii Deschizia, rispondendo così ai separatisti filorussi del sud-est che chiedono la liberazione della piazza. Coloro che si sono accampati nella piazza di Kiev, ha sostenuto Deschizia in una intervista alla Bbc, «hanno chiesto il permesso al consiglio comunale e il loro presidio quindi non è una occupazione illegale». L'accordo di Ginevra prevede la liberazione di tutti gli edifici ma anche di tutte le piazze, le strade e i luoghi occupati «illegalmente».

Putin. Il presidente russo Vladimir Putin plaude alla nomina di Jens Stoltenberg come segretario generale della Nato e sottolinea che «nulla impedisce la normalizzazione delle relazioni con la Russia», anche se, ha aggiunto, spetta all'Occidente fare in modo che questo si realizzi». Nel pieno delle tensioni fra Mosca e l'Alleanza atlantica sulla crisi ucraina, in una intervista che il canale tv pubblico russo Rossiya trasmetterà oggi, Putin ha descritto come «molto buoni» i suoi rapporti con l'ex premier norvegese che assumerà l'incarico alla Nato il prossimo ottobre. Stoltenberg (che da premier aveva risolto la disputa dei confini del mare di Barents con la Russia e la questione dei visti, ndr) «è una persona seria e responsabile», ha detto inoltre, auspicando che la sua nomina contribuirà al miglioramento delle relazioni. Putin ha poi ribadito le accuse già espresse giovedì contro il segretario generale uscente Anders Fogh Rasmussen, che nel 2002, quando era premier in Danimarca avrebbe registrato in segreto un colloquio con Putin facendone poi trapelare i contenuti, accuse che Rasmussen ha respinto.

Putin ha rilanciato il suo appello a tutti i Paesi europei ad aiutare l'Ucraina nel ripagare il suo debito per il gas russo, che ammonta a 2,2 miliardi di dollari, prima che scatti tra un mese la clausola delle forniture solo con pagamenti anticipati. «Stiamo chiedendo a tutti i Paesi europei, a tutti i Paesi interessati a sostenere l'economia ucraina, di partecipare al processo di cooperazione con l'Ucraina e di proporre misure volte a finanziarne il bilancio», ha detto il presidente russo in una intervista tv.

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