Turchia, il presidente di Amnesty fermato per presunti contatti con Gulen

Fethullah Gulen
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Mercoledì 7 Giugno 2017, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 19:16
La procura di Smirne ha emesso 23 mandati d'arresto contro avvocati accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, tra cui il presidente di Amnesty International in Turchia, Taner Kilic, che è stato anche legale del giornalista italiano Gabriele Del Grande, trattenuto ad aprile per 2 settimane dopo essere stato fermato dalle autorità al confine con la Siria. Kilic è stato arrestato nella sua abitazione, che è stata anche perquisita come il suo studio. Almeno altri 17 dei legali ricercati sono stati già fermati.

Il segretario generale di Amnesty, Salil Shetty, chiede «l'immediato rilascio» dei legali fermati. Secondo l'ong, «al momento il fermo di Taner Kilic non appare legato al lavoro di Amnesty International, né sembra prendere di mira specificamente l'organizzazione». Nel direttivo della branca turca dell'ong per diversi periodi a partire dal 2002, Kilic ne è presidente dal 2014.
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