Un assessore socialista spagnolo ha inviato erroneamente alcuni messaggi dal contenuto fortemente sessista ad una chat composta da militanti del Partito Socialista dell’isola di Tenerife. Quando, Zebenzuí González, assesore a La Luguna, città di 150mila abitanti, si è accorto di aver mandato il messaggio al gruppo errato ha scritto “Chiedo scusa, ho sbagliato gruppo”. Ormai il danno era fatto, poiché gli inopportuni messaggi avevano già suscitato grande malumore tra i componenti del suo stesso partito, che, come riporta il giornale El diario, hanno definito il gesto "intollerabile" e da più parti si sono levate voci che invocavano le sue dimissioni. I messaggi incriminati tiravano in ballo due colleghe, Monica Martín e Maria José Castañeda, del PSOE che fanno parte del gruppo di governo locale.
Le due donne, nell’apprendere il contenuto dei messaggi, hanno convocato Zebenzuí González per una riunione a casa di Maria José Castañeda, e lì, alla presenza di Monica Martín, è stata presa la decisione di chiudere la chat.
Zebenzuí González non si è ancora dimesso e non ha mostrato alcuna volontà di farlo, piuttosto ha asserito che c'è stata una volontà precisa di rendere noti i suoi messaggi per una pura manovra politica contro di lui.