Secondo una ricostruzione dei fatti, le sorelle si sono recate ieri a casa di uno sciamano, Mazhar Hussain Syed, chiedendogli di pregare per loro. Al termine del rito hanno chiesto all'uomo se il figlio, Fazal Abbas di 45 anni, fosse ritornato dalla sua permanenza all'estero. Ottenendo una risposta positiva, hanno chiesto di poterlo incontrare. Quando Abbas si è presentato, le donne hanno sfoderato le pistole è lo hanno ucciso sparandogli a bruciapelo e lanciando poi grida di giubilo per «avere eliminato un blasfemo». Nella loro deposizione al commissariato le giovani hanno confermato il movente ribadendo che nel 2004 Abbas commise un atto di blasfemia, effettivamente verificato dagli agenti, ma che «all'epoca non potemmo ucciderlo perché eravamo bambine».
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