Le fonti dell'Osservatorio all'interno della città, come riporta Al Arabyia News, hanno detto che Hesbah - la polizia dell'Isis – ha pattugliato tutti i parchi gioco di Mayadeen durante il primo di giorno di Eid al-Adha, la festa musulmana del sacrificio che si è svolta la scorsa settimana. Nel corso delle perlustrazioni i poliziotti hanno arrestato molti uomini e diverse donne per non aver rispettato le rigide regole di vestiario imposte dallo Stato Islamico.
Notizie simili giungono dalla capitale “de facto” dello Stato Islamico Raqqa dove domenica tre donne sono state arrestate in un parco giochi dagli uomini dell'Hesbah per «non essere accompagnate da uomini», secondo quando riferito dall'Osservatorio. Gli individui di sesso opposto, secondo le regole dettate dai jihadisti, non sono autorizzati a interagire se non sono sposati. E le donne - che devono sottostare alle rigide regole di vestiario - devono essere accompagnate in ogni momento da un membro maschio della famiglia.
La chiusura dei luoghi di svago per i più piccoli è soltanto l'ultimo provvedimento voluto dal Califfato che, nell'ultimo anno, ha usato una violenza brutale per affermare il suo potere in diverse zone di Siria e in Iraq.