«C'è una possibile convergenza sull'avvio di un processo di transizione - spiega Gentiloni - con un governo più inclusivo che coinvolga le opposizioni oltre a membri del regime e porti gradualmente all'uscita di scena di Assad, dove 'gradualmentè è la parola chiave su cui si sta concentrando la discussione a livello diplomatico».
«L'apertura della Russia è uno spiraglio - aggiunge il ministro - ma bisogna evitare che le azioni in corso sul terreno chiudano questo spiraglio prima ancora che diventi una finestra di opportunità». Gentiloni ribadisce quindi come «le soluzioni militari che si stanno riaffacciando siano irrealistiche e improbabili».
© RIPRODUZIONE RISERVATA