Sgambetti e calci ai profughi siriani, la reporter licenziata si giustifica: «Mi sono difesa»

Sgambetti e calci ai profughi siriani, la reporter licenziata si giustifica: «Mi sono difesa»
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Venerdì 11 Settembre 2015, 12:35 - Ultimo aggiornamento: 12:40
«Uno di loro mi è corso incontro e mi sono spaventata. Qualcosa è scattato. Ho pensato che mi stessero attaccando e di dovermi proteggere». Così si è giustificata Petra Laszlo la reporter ungherese immortalata mentre fa uno sgambetto a uno dei profughi siriani in fuga dal campo profughi di Roszke, al confine tra Serbia e Ungheria.

Si di lei è stata aperta un'inchiesta dopo il licenziamento da parte dell'emittente per cui lavora e dopo il vortice di polemiche ha deciso di dare la sua versione dei fatti.

La reporter ha descritto una scena molto toccante, in cui tutti questi profughi, spaventati e infreddoliti provavano a fuggire verso terre più sicure.



Ora la magistratura sta indagando su questo e altri episodi per capire se siano stati commessi reati più gravi.