Stando alla versione del poliziotto, l’uomo, che si trovava in compagnia della fidanzata all’interno di un residence, prima di cadere a terra ucciso, si sarebbe scattato più di un selfie insieme alla ragazza. Nelle pause tra una foto e l’altra, avrebbe svuotato e ricaricato il caricatore del revolver e così un proiettile partito per sbaglio, mentre si accingeva a mettersi in posa per la sua ultima istantanea, l'avrebbe freddato all'istante.
«E’ stata solo una tragica fatalità», ha sottolineato Clark, che non ha voluto rivelare l’identità della vittima, per poi aggiungere: «Sulla sua morte stiamo seguendo esclusivamente la pista dell’incidente».
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