Regno Unito, effetto Corbyn: anche il Labour della Scozia vira a sinistra

Regno Unito, effetto Corbyn: anche il Labour della Scozia vira a sinistra
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Sabato 18 Novembre 2017, 17:40
Effetto Corbyn anche in Scozia. Svolta a sinistra per il Labour britannico anche nella ex roccaforte teatro di molte sconfitte negli ultimi anni sotto varie leadership centriste. La corsa per il nuovo vertice del Partito Laburista scozzese si è chiusa infatti oggi con l'annuncio della vittoria di Richard Leonard, 55 anni, sindacalista di lungo corso e fedelissimo del leader nazionale Jeremy Corbyn, che ha ottenuto il 56,7% dei consensi con oltre 10 punti di vantaggio sul più moderato Anas Sarwar, 34enne figlio d'immigrati asiatici, in un'elezione in cui ha votato il 62,3% degli iscritti. A Sarwar non è bastato l'appoggio di dirigenti importanti come Harriet Harman o il sindaco di Manchester, Andy Burnham, mentre per Leonard si è rivelato decisivo il placet di Corbyn.

Il perdente ha pagato anche una nota di continuità con la leader uscente Kezia Dugdale, che si era schierata con Oween Smith, rivale di Corbyn, nella sfida bis per la guida del Labour britannico del 2016 e aveva poi portato il partito in Scozia a un risultato assai inferiore alla media nazionale alle elezioni politiche.
La stessa Dugdale ha suscitato del resto oggi stesso non poca sorpresa - e irritazione - fra i compagni per aver annunciato (restando deputata) la sua partecipazione a un reality show di Itv. «Farsi eleggere in parlamento significa servire e rappresentare il popolo, non è una scorciatoia per la celebrità televisiva», l'ha stroncata fra gli altri la collega Jenny Marra. 
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