Polemica sulle ong pro-palestinesi: la Germania critica Netanyahu

Il premier israeliano Netanyahu
1 Minuto di Lettura
Venerdì 5 Maggio 2017, 23:28 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 08:17
Il ministro degli Esteri tedesco, Sigmar Gabriel, ha criticato il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che la scorsa settimana aveva cancellato all'ultimo momento un bilaterale a causa della decisione del capo della diplomazia federale di incontrare, durante la sua visita in Israele, due ong - Breaking the silence e B'Tselem - critiche sugli insediamenti nei territori palestinesi. «Tra persone democratiche non ci si pongono degli ultimatum», ha detto Gabriel in un'intervista alla Bild. «Il premier israeliano voleva costringermi a cancellare un incontro con cittadini israeliani integerrimi, in quanto sono critici nei confronti della sua politica verso i palestinesi. Non solo dal nostro punto di vista la politica israeliana degli insediamenti viola il diritto internazionale e ostacola il processo di pace, questa politica del governo Netanyahu è molto controversa anche in Israele, per me è ovvio ascoltare anche i critici», ha spiegato Gabriel.

Il ministro tedesco ha spiegato che oggi agirebbe esattamente come una settimana fa: «tra persone democratiche deve essere possibile incontrare anche organizzazioni critiche verso il governo», ha affermato. Parlando della visita in Israele del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, in programma da domani al 9 maggio, Gabriel ha spiegato di aver dubbi sul fatto che «il presidente troverà le parole giuste per distendere la situazione». Dopo l'incidente diplomatico, Netanyahu aveva accusato il ministro degli Esteri tedesco di «mancanza di istinto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA