In seguito alla telefonata con Erdogan, Putin ha dato ordine al governo d'iniziare il processo di «normalizzazione» dei rapporti «bilaterali ed economici» fra Russia e Turchia.
Mosca ha chiesto «passi addizionali» per garantire la sicurezza dei propri cittadini. Il Cremlino fa sapere che Putin ed Erdogan hanno concordato di considerare la possibilità di un incontro "faccia a faccia" in tempi brevi. Putin ha poi evidenziato di confidare «nell'obiettività» dell'indagine aperta contro il cittadino turco sospettato di essere coinvolto nella morte del pilota russo. I due leader si sono inoltre detti d'accordo sulla necessità di rinforzare la «cooperazione internazionale» sulle misure di contrasto al terrorismo. Secondo i media turchi, l'incontro tra i due leader avverrà nel corso del prossimo G-20, previsto a inizio settembre in Cina.
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