L'accusa di Bahbout è implicitamente rivolta anche all''Italia, che è tra i Paesi astenuti. Si tratta di «un terribile e inqualificabile precedente», ha proseguito Bahbout, lanciando un appello alle religioni rappresentate al convegno di denunciare la risoluzione dell'Unesco come «falsa». Il Rabbino capo - nel messaggio letto dall'eurodeputata di Fi Elisabetta Gardini - ha infine auspicato che «l'Unesco sia degradata dal ruolo di braccio culturale dell'Onu e di salvaguardia del patrimonio dell'umanità, e che venga sostituita da una nuova entità che possa svolgere questo ruolo con dignità».
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