Piano Juncker ancora lontano dall'obiettivo

Piano Juncker ancora lontano dall'obiettivo
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Lunedì 4 Gennaio 2016, 08:27
IL CASO
ROMA Circa 50 miliardi di euro mobilitati in otto mesi sui 315 previsti in tre anni, con almeno 42 progetti in 15 paesi e 67 programmi di finanziamento per le imprese, tra cui l'ultimo da 1 miliardo firmato da Cdp e Sace, per un totale di 9 operazioni in Italia. Nove anche i paesi Ue tra cui l'Italia coinvolti tramite le loro banche d'investimento per oltre 42 miliardi di fondi ulteriori, e trattative in corso con la Cina. È la fotografia del Piano Juncker a un anno dal suo lancio, su cui il ministro dell'economia Pier Carlo Padoan a inizio dicembre aveva avvertito: «È lodevole, ma sta andando avanti vivacchiando». Dopo un'accelerazione legislativa per mettere in piedi il suo braccio operativo, il Fondo per gli investimenti strategici Efsi, l'avvio operativo è stato infatti al rallentatore, con una fase di transizione gestita da Bei e Commissione Ue. La nuova struttura dovrà essere pienamente operativa a partire da questo mese: il 2016 sarà quindi l'anno cruciale per il suo decollo o il suo fallimento.
«Il Piano Juncker sta già mostrando risultati concreti, l'Efsi sta aiutando ad attrarre investitori privati per investire in progetti a più alto rischio», afferma la Commissione Ue. La Bei prevede infatti che con la chiusura dell'anno saranno 50 i miliardi già sbloccati per gli investimenti in Europa a favore di crescita, innovazione e pmi.
Da aprile il suo board ha approvato almeno 42 progetti finanziati sotto l'ombrello Efsi. Di questi, 6 sono italiani: il primo ufficialmente firmato riguarda la modernizzazione dei siti siderurgici dell'Arvedi con 100 milioni, poi altri 300 milioni a Fs per i treni regionali. Dopo dovrebbe arrivare lo sviluppo della banda larga con Telecom, interventi per i trasporti con la Pedemontana veneta, la Pedemontana lombarda e la terza corsia della Serenissima. Ci sono anche progetti di chimica verde e riscaldamento intelligente. Ma il salto di qualità, giurano da Bruxelles, arriverà nel corso del 2016.