Blitz e arresti contro il terrorismo nella notte a Parigi e Berlino. Tra le 12 persone fermate oggi nella banlieue della capitale francese c'è il principale complice di Amedy Coulibaly, il terrorista che ha ucciso a Parigi una vigilessa e 4 clienti di un supermercato ebraico. L'uomo ha fornito a Coulibaly «il più rilevante supporto logistico» e in particolare l'auto su cui viaggiava prima della sparatoria a Montrouge. Lo rivela iTelè.
L'uomo, rivela ancora la rete all news, citando fonti vicine agli inquirenti, sarebbe stato individuato grazie a tracce di materiale genetico ritrovate nell'auto.
Due cittadini belgi sono stati arrestati in Francia nell'ambito del blitz anti-jihadisti condotto da Bruxelles: per i due, che erano diretti in Italia, è stata chiesta l'estradizione.
«Non crediamo ci siano legami diretti» tra gli attentati terroristici in Francia e gli arresti in Belgio: lo ha detto il premier Manuel Valls, intervistato da BFM-TV. «Bisogna essere prudenti», ha detto ancora il premier, aggiungendo: «Mi congratulo con le autorità del Belgio che hanno smantellato la rete». E ancora: «Facciamo fronte alla stessa minaccia». «Agiremo in modo implacabile», la «Francia va avanti, la Francia è in piedi».
«Non abbiamo paura. La nostra risposta deve essere ferma, ma deve essere collettiva»: lo ha detto il presidente francese, Francois Hollande, rivolgendosi agli ambasciatori a Parigi. «Hanno voluto assassinare la libertà», ha detto ancora il presidente, rivolgendosi ai fondamentalisti islamici che hanno colpito Parigi.
Nuovi allarmi. Stamani la Gare de L'Est a Parigi è stata evacuata e chiusa questa mattina alle 8 a seguito di un allarme bomba. E' stata poi riaperta dopo quasi due ore. Il traffico ferroviario - hanno riferito i media francesi - è stato interrotto lungo la rete est. L'allarme sarebbe scattato a seguito di una telefonata anonima e per la presenza di un bagaglio abbandonato. Il sito Infolignes della SNCF indicava questa mattina che «la presenza di un bagaglio abbandonato e non identificato nella stazione di Parigi-Est» richiedeva l'applicazione del piano di sicurezza antiterrorismo Vigipirate, si legge sul sito di Le Figaro.
La polizia tedesca ha arrestato a Berlino due persone nelle prime ore di oggi nell'ambito di un'operazione anti terrorismo. I due arrestati, due uomini di 41 e 43 anni, sono sospettati di avere pianificato un attacco terroristico di vaste dimensioni in Siria. Altre tre persone sono state interrogate e poi rilasciate. Secondo quanto riferito, non ci sarebbero prove che il gruppo stesse progettando attacchi anche in Germania. Nell'operazione sono stati coinvolti oltre 250 agenti di polizia.