Detroit, papà prende a pugni l'assassino della figlia durante il processo: la piccola Jamila aveva 3 anni

Le immagini del video e la piccola vittima, Jamila, tre anni
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Lunedì 31 Agosto 2015, 22:50 - Ultimo aggiornamento: 2 Settembre, 22:37
Il dramma di un papà che ha perso la figlia di tre anni, e quando si è trovato davanti l'assassino della sua bimba, non c'ha pensato due volte: si è scagliato contro quell'uomo che ha ucciso sua figlia, e l'ha colpito con dei pugni in testa. In tribunale, davanti al giudice e alla corte.



Dwayne Smith, il papà della piccola Jamila, ha aggredito quell'uomo, Clifford Thomas, condannato a Detroit per l'omicidio della sua bambina.



Quell'uomo era seduto in tribunale a fianco alla madre della piccola Jamila, Jasmine Gordon, anche lei condannata per omicidio della bimba.



La piccola Jamila è morta nel settembre 2014, dopo che la madre la portò in ospedale: sul suo corpo i segni di violenze e abusi, e la sua morte fu classifica come un omicidio.



Il giudice ha proibito l’accesso all’aula del tribunale a quel papà, Dwayne Smith, ma non gli è stato contestato alcun reato.