Norvegia, oltre 300 renne uccise da una tempesta di fulmini

Norvegia, oltre 300 renne uccise da una tempesta di fulmini
di Federica Macagnone
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Martedì 30 Agosto 2016, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 31 Agosto, 17:49

Una strage di dimensioni mai viste: sono 323 le renne uccise venerdì scorso sull'altopiano norvegese Hardangervidda da una tempesta di fulmini di eccezionale intensità. Le immagini diffuse dalla Agenzia norvegese per l'ambiente mostrano un imponente cumulo di carcasse tutte disseminate su una superficie relativamente piccola dell'altopiano, terreno di passaggio di migliaia di animali durante le migrazioni di fine estate. Secondo il portavoce dell'Agenzia, Kjartan Knutsen, non è raro che le renne e altre bestie selvagge vengano uccise dai fulmini, ma una carneficina di queste dimensioni, dovuta a un grande disastro naturale, è comunque un evento fuori dal comune: «Non abbiamo mai registrato numeri di questo genere». Secondo BNO News si tratta del più alto numero di animali uccisi da un fulmine mai registrato. In base ai dati del Guinness World Records, infatti, il precedente primato risaliva al 2005, quando in una fattoria australiana 68 mucche vennero uccise da una scarica elettrica durante un temporale.
 

 


Quando c'è maltempo le renne tendono a riunirsi e stare le une vicino alle altre: questo potrebbe spiegare come mai siano morte tutte insieme nel corso di una sola scarica. «Non possiamo sapere - ha detto Knutsen - se ci siano stati diversi fulmini. In ogni caso tutto è avvenuto in un solo momento». L'Agenzia sta ora cercando di decidere cosa fare con le carcasse degli animali. Normalmente, ha detto ancora Knutsen, in situazioni analoghe vengono lasciate sul posto per far sì che la natura faccia il suo corso: in un caso di dimensioni così ampie, però, potrebbero essere adottati provvedimenti diversi.

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