Migranti, due scafisti arrestati a Reggio Calabria dopo il naufragio in cui sono morte almeno 45 persone

Migranti, due scafisti arrestati a Reggio Calabria dopo il naufragio in cui sono morte almeno 45 persone
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Lunedì 30 Maggio 2016, 10:29
Due uomini ritenuti gli scafisti dell'imbarcazione carica di migranti naufragata nel canale di Sicilia provocando la morte di almeno 45 persone - tra le quali 3 bambini - sono stati sottoposti a fermo dalla Polizia di Stato dopo lo sbarco dei superstiti avvenuto ieri. I due sono stati individuati dalla squadra mobile con l'ausilio della scientifica nell'ambito dell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto di Reggio Calabria Gaetano Paci e dal questore Raffaele Grassi.

L'individuazione dei due presunti scafisti è giunta dopo che ieri, nel porto di Reggio Calabria, è arrivata la nave militare «Vega» con a bordo 629 migranti supersiti del naufragio ed i 45 corpi recuperati in mare al largo della Libia. Le vittime sono 36 donne, sei uomini e tre bimbi con età compresa da sei mesi a due anni. Tra i sopravvissuti ci sono 419 uomini, 138 donne e 72 minori di varia nazionalità (Pakistan, Libia, Senegal Eritrea, Nigeria, Siria, Marocco e Somalia). 
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