Domenica mattina un iracheno di 46 anni è stato soccorso al largo di Dunkerque: voleva attraversare la Manica e raggiungere la Gran Bretagna su una zattera fatta con legno e bottiglie. Erano le 9,20 quando un’imbarcazione francese ha contattato il Centro operativo regionale di sorveglianza e salvataggio (Cross) di Gris-Nez per segnalare che l’equipaggio aveva a bordo un uomo che stava viaggiando su un mezzo di fortuna. Il migrante, riporta Le Figaro, ha spiegato che aveva lasciato le coste francesi dalla parte di Calais durante la notte tra sabato e domenica. Il sopravvissuto non è ferito e non è risultato alla visita medica in stato di ipotermia. I vigili del fuoco, perciò, lo hanno consegnato alla polizia di frontiera.
Sono rari i casi in cui si tenta l’impresa di attraversare la Manica in queste condizioni, eppure la prefettura marittima considera i tentativi «estremamente rischiosi e pericolosi, nonostante l’apparente vicinanza della costa francese a quella inglese». Oltre alle correnti e ad un meteo avverso, infatti, chi sfida il canale rischia anche di imbattersi in un «traffico marittimo estremamente denso». Le autorità hanno poi ricordato un episodio dello scorso anno che ha sfiorato la tragedia quando una simile avventura aveva portato una barca con 19 persone a bordo a capovolgersi al largo delle coste della Gran Bretagna.
