«Ho tolto i chiodi dalla faccia dei bimbi, sono un clochard ma resto un uomo»

"Avevano i chiodi nella faccia", la testimonianza di un senzatetto che ha soccorso i ragazzi di Manchester
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Martedì 23 Maggio 2017, 21:05 - Ultimo aggiornamento: 24 Maggio, 15:07
Un senzatetto che dormiva vicino all'Arena di Manchester ha rivelato di essere entrato per aiutare le vittime, dicendo: "È stato solo istinto". Jones ha detto a ITV: "C'erano bambini pieni di sangue, piangevano e urlavano. Avevano i chiodi nella faccia e nelle braccia, abbiamo dovuto tirarli via. Solo perché sono senza tetto non significa che non ho un cuore e non sono umano". "Avevo bisogno di aiutarli. Vorrei pensare che qualcuno avrebbe fatto lo stesso con me. È solo istinto. Mentre centinaia di persone uscivano dalla Manchester Arena dopo l'esplosione, utilizzando l'hashtag #RoomForManchester, i residenti della città hanno offerto camere libere, mentre i tassisti hanno offerto gratuitamente corse a chiunque avesse bisogno di tornare a casa,

Il tassista AJ Singh ha detto a Channel 4 News: "Ho portato persone che cercavano i propri cari. Le ho lasciate in ospedale. Non avevano soldi. Nei momenti come questo la solidarietà è fondamentale e a Manchester non è mancata" .
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