Londra, il racconto di un buttafuori italiano: «Una ragazza mi ha chiesto aiuto, aveva la gola tagliata»

Londra, il racconto di un buttafuori italiano: «Una ragazza mi ha chiesto aiuto, aveva la gola tagliata»
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Martedì 6 Giugno 2017, 15:40 - Ultimo aggiornamento: 16:16
Era fuori dal pub dove lavora come buttafuori quando una donna ferita al collo è corsa verso di lui gridando aiuto. Sanguinava copiosamente: lui l'ha accompagnata nel pub dove lo staff ha cercato di aiutarla come ha potuto. La notte era quella dell'attentato a London Bridge e il protagonista è Joe Palermo, un italiano che vive a Londra da 10 anni. «Quando sono tornato fuori - racconta all'Evening Standard - ho visto che tutti correvano in preda al panico».

Così, Joe e una ventina di altre persone si sono barricati in un ristorante di Clink Street. «Ho visto la polizia perlustrare la zona con i fucili - racconta - hanno detto di stare lontani dalle finestre. Per precauzione però ho preso un coltello e un estintore e mi sono accovacciato sotto una finestra. Ero preoccupato per me stesso, per la donna con la gola tagliata e per gli amici che avevo lasciato al pub». L'incubo è durato 40 minuti, fino all'irruzione della polizia che ha ordinato a tutti di uscire. 
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