Alla radio tunisina Shems fm, l'attivista e membro del Consiglio superiore della magistratura in Libia, Khaled Ghouil, ha riferito che i prigionieri «stanno bene». Secondo la Bbc, nell'assalto alla prigione, gestita da una milizia filo-islamica non riconosciuta dal governo, due guardie sono rimaste uccise.
Sono almeno 52 i combattenti delle milizie fedeli al governo di Fayez al Sarraj uccisi nei violenti scontri di ieri a Tripoli.
Lo riferisce Hachem Bishr, consigliere militare del governo di unità ad Al Jazeera. «Almeno 17 di loro sono stati uccisi sommariamente dai rivali nel distretto di Abu Salim», aggiunge Bishr. Molti civili sono rimasti intrappolati tra i due fuochi e non riescono a lasciare le zone degli scontri.
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