Come abbiamo colpito la Francia nella sua casa di Parigi, così giuriamo di colpire il cuore dell'America, Washington".
A parlare, con indosso la tuta da combattimento e il turbante, sarebbe Al Ghareeb l'Algerino.
Il video gira ormai da alcune ore sui social di sostenitori e simpatizzanti di Isis ed è il primo a essere diffuso, su larga scala, dopo i recenti eventi di Parigi, cui sembra riferirsi direttamente, Le immagini ricordano molto da vicino il video risalente ad alcuni mesi fa - ma fatto nuovamente circolare nella notte tra il 13 e il 14 novembre, creando non poca confusione nei media - in cui alcuni militanti dello Stato Islamico in mimetica minacciavano direttamente la Francia.
Per poter stabilire l'autenticità del prodotto mediatico mancano alcuni dettagli, come il logo di Isis in alto a destra, ma il montaggio delle immagini, il linguaggio utilizzato, il format e la diffusione sulle tradizionali piattaforme riconducibili ai "supporter" del Califfato, lascerebbe intendere che possa trattarsi di una produzione ufficiale probabilmente opera dei militanti di stanza nella provincia irachena di Salahuddine, a nord di Baghdad.
Nel video Al Ghareeb l'Algerino ammonisce direttamente i paesi europei minacciandoli di futuri attacchi: "voglio dire alle nazioni europee che stiamo arrivando, arrivando con le armi automatiche e le bombe, arrivando con le cinture esplosive e con le pistole silenziate e voi non sarete capaci di fermarci perchè oggi noi siamo più forti che mai".