Si è unito allo stato islamico dopo essere stato scaricato da un'unità delle forze d'elite dell'esercito della Georgia sostenuta dagli Usa ai tempi della guerra con la Russia, nel 2008.
Il raid in cui Abu Omar al Shisheni sarebbe rimasto ucciso - raccontano fonti del Pentagono - è avvenuto venerdì nell'area della città siriana di al-Shadadi. Nell'operazione sarebbero morti almeno 12 militanti dell'Isis. Omar 'il cecenò sarebbe arrivato in Siria nel 2012, distinguendosi subito per le sua capacità militari, formando un suo gruppo di guerriglieri poi confluito nell'Isis e scalando rapidamente le gerarchie dello stato islamico. Il raid mirato per colpire al Shishani in Siria è uno dei tanti effettuati dalle forze americane nelle ultime settimane per combattere i terroristi islamici. Tra gli ultimi quello in Somalia, dove sono stati uccisi almeno 150 guerriglieri di al Shabaab, gruppo legato ad al Qaida, e quello in Libia, nell'area di Sabrata, dove in un campo di addestramento è stato ucciso Noureddine Chouchane, mente degli attentati dell'Isis al museo del Bardo di Tunisi e alla spiaggia di Sousa, sempre in Tunisia. Sempre in Libia qualche mese fa era stato ucciso nell'area di Derna Abu Nabil, conosciuto come il portavoce dell'Isis.
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