Almeno fino alla settimana scorsa, quando ha riaperto il Ninawa hotel, gestito, naturalmente, da guerriglieri dell'IS. Nel 2013 il popolare sito di viaggi Tripadvisor lo indicava come il più lussuoso albergo di tutto l'Iraq, cinque stelle, con una sfarzosa hall, campi da tennis, piscina e duecentosessantadue stanze, ora riservate ai comandanti in capo dei guerriglieri islamici.
L'albergo è aperto anche per i matrimoni, così le spose della jihad potranno unirsi per sempre con i fondamentalisti per circa 80 euro a notte per stanza.
Per quanto riguarda l'uso delle attrezzature, le donne sono bandite dall'area della piscina o sui campi da tennis, a meno che non siano completamente coperte da capo a piedi senza un minimo spiraglio di pelle scoperta, mentre l'albergo sarà pattugliato dalle brigate Daesh composte da sole donne. Non è consentito scendere giù al bar per una birra: l'alcool è vietatissimo, così come le sigarette, il gioco d'azzardo e ballare. Nel caso si venisse scoperti a praticare una di queste azioni le pene possono essere la crocifissione, la decapitazione o l'annegamento.