Iraq, la festa del villaggio liberato dall'Isis: le donne fuoco ai niqab

Iraq, la festa del villaggio liberato dall'Isis: le donne fuoco ai niqab
di Federica Macagnone
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Venerdì 24 Febbraio 2017, 15:39 - Ultimo aggiornamento: 26 Febbraio, 09:54

Un'esplosione di gioia e felicità per il ritorno alla vita: sono immagini di giubilo quelle che arrivano da un villaggio finalmente liberato dall'assedio degli uomini dello Stato islamico.
 

 

Come mostra un filmato pubblicato dal media iracheno Rudaw, una donna si sfila il niqab che ha indosso, lo getta a terra e lo calpesta con i piedi. Poi porta entrambe le braccia verso l'alto in segno di vittoria, mentre alcune sue concittadine esultano e plaudono al suo gesto. Un'altra donna riprende il niqab da terra e con un accendino dà fuoco a quell'indumento dentro il quale gli uomini del Califfato le avevano costrette durante il loro assedio. Il filmato continua con alcuni soldati delle forze di liberazione che distribuiscono cibo alla gente del posto. Poco distante, una donna sorridente tiene in braccio il suo piccolo, mentre a poca distanza alcuni bimbi giocano, scherzano e saltellano felici. In barba a tutti i divieti voluti dagli uomini dell'Isis, le donne vengono filmate mentre fumano, mentre alcuni uomini ballano. Una felicità dirompente per essere stati liberati da chi li ha costretti a vivere in un regime di assoluto terrore privandoli di tutto, perdino della musica.
 

E mentre questo villaggio continua a festeggiare il ritorno alla vita, l'Isis continua ad arretrare sia in Iraq che in Siria, dove continua a stringere i denti in difesa delle sue roccaforti residue. Nelle scorse ore le forze governative irachene, sostenute dalla Coalizione internazionale a guida americana, hanno conquistato l'aeroporto di Mosul: si tratta del primo successo significativo da quando, un mese fa, i lealisti avevano annunciato di aver liberato Mosul est, dopo tre mesi di intensi combattimenti. Nell'offensiva governativa irachena è stato fondamentale, affermano fonti militari di Baghdad, la conquista di Tell Rayyan, località usata dall'Isis come «nido per i cecchini» e come piattaforma di lanci di mortai contro le forze lealiste. Le forze di Baghdad sono comunque riuscite a impossessarsi anche della vasta base militare di Ghazlan, che sorge a ovest dell'aeroporto. I militari iracheni, affermano le fonti governative, hanno avviato le procedure per lo sminamento e la caccia a eventuali jihadisti nascosti. Secondo alcune fonti, il novanta per cento dello scalo «è stato distrutto» dall'Isis o dai raid della Coalizione internazionale.

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