«Iran, posti a terra per le giornaliste alla conferenza»: la foto diventa un caso

«Iran, posti a terra per le giornaliste alla conferenza»: la foto diventa un caso
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Lunedì 15 Settembre 2014, 13:30 - Ultimo aggiornamento: 16 Settembre, 11:44

Donne coperte dal velo e intente a prendere appunti, ma sedute a terra in mezzo a una platea di uomini comodamente adagiati su delle sedie. Fa discutere una foto scattata durante una conferenza del ministro degli Affari Esteri dell'Iran Javad Zarif, tenutasi a Teheran negli ultimi giorni di agosto. Lo scatto è finito su Twitter rimbalzando da un profilo all'altro e generando una miriade di commenti e considerazioni sullo stato dei diritti delle donne nel paese mediorientale.

Blogger e giornalisti iraniani hanno preso posizione condannando l'episodio e sul web la foto è diventata quasi un simbolo della condizione di subordinazione in cui la donna è ancora relegata in Iran.

Nonostante i passi avanti - il presidente Hasan Rohani ha scelto una donna come sua vice e si è più volte espresso per un progresso nel campo dei diritti delle donne - la strada per l'uguaglianza è ancora lunga.

Come spesso accade con le informazioni che viaggiano tramite i social network, tuttavia, le conferme non sono mai abbastanza e spesso, proprio come in un passaparola, i fatti finiscono per essere modificati. Su Twitter, ad esempio, c'è chi ha scritto che l'immagine proviene dal Qatar, proponendola implicitamente come argomento contro la scelta del paese arabo come location dei Mondiali del 2022. Va inoltre detto che in un'altra foto dello stesso evento una donna (una soltanto) è stata immortalata seduta come i molti uomini presenti. Non sono note le ragioni per cui quelle donne con il velo (pare giornaliste, ma anche su questo non ci sono conferme) siano sedute a terra.

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