Dodici ore di urla e panico allo stato puro. Un villaggio indiano del distretto di Bolangir, nello Stato di Orissa, è piombato nel caos dopo che un leopardo si è aggirato per le sue vie sfuggendo ai ranger che lo volevano catturare e ferendo alcuni abitanti: ci sono volute dodici ore prima che l'animale finisse in gabbia.
L'incidente è avvenuto lunedì scorso, quando Milan Rana ha avvistato il leopardo all'interno dell'abitazione di Aniruddh, un vicino di casa. A quel punto l'uomo è intervenuto per tentare di bloccarlo, ma l'animale, prima di darsi alla fuga, lo ha ferito al viso e a una mano: come si vede nelle immagini registrate da alcuni testimoni, da quel momento nella cittadina è scoppiato il delirio. Gli uomini del villaggio sono scesi in strada, tentando di acciuffarlo, ma finendo per ostacolare il lavoro dei ranger, uno dei quali, Bijay Khuntia, è rimasto ferito durante l'attacco. Satyajit Kundakel è saltato giù da un tetto per evitare di essere azzannato dal leopardo: nonostante la caduta se l'è cavata con qualche ferita superficiale.
Dopo un'operazione durata 12 ore, il leopardo stato catturato e portato via in gabbia. «A dire il vero, la sfida principale è stata quella di tenere a bada la folla - ha detto Rashmi Ranjan Nayak, del Corpo forestale - Avremmo catturato l'animale anche prima se gli abitanti del villaggio non avessero creato il caos durante l'operazione. In ogni caso siamo contenti di essere riusciti a metterlo in gabbia».
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