Uragano Harvey, almeno 12 morti in Texas: si rompono argini a sud di Houston, popolazione in fuga

Uragano Harvey, almeno 12 morti in Texas: si rompono argini a sud di Houston, popolazione in fuga
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Martedì 29 Agosto 2017, 09:23 - Ultimo aggiornamento: 30 Agosto, 19:44

Al quarto giorno di inondazioni in Texas le previsioni parlano ancora di piogge nelle prossime ore, per quella che è oramai chiaramente una delle catastrofi naturali più disastrose della storia degli Stati Uniti. L'uragano Harvey ha segnato un nuovo record negli Usa per quanto riguarda il livello di precipitazioni in una perturbazione tropicale. In particolare a Mary's Creek, nel sud-est del Texas, si sono registrati questa mattina 49,32 pollici di pioggia caduta, ovvero 125,27 centimetri, stando al servizio meteorologico nazionale. Superando così il precedente record fissato nel 1978 quando su Medina, in Texas, caddero 48 pollici di pioggia (122 centimetri) in coincidenza con la tempesta tropicale Amelia.
 

 

Intanto il bilancio delle vittime è salito ad almeno dodici morti. Ma - spiegano le autorità - non si ha ancora un'idea chiara di quante siano le persone disperse e quelle ancora bloccate e intrappolate. Le autorità temono che sei persone della stessa famiglia siano morte mentre cercavano di sfuggire all'alluvione dell'uragano. Si sospetta un'altra vittima a Rockport, sulla costa texana. Lo ha riferito l'emittente locale KHOU-TV, secondo cui una coppia con i suoi quattro bambini - il più piccolo di sei anni - sarebbero morti dopo che il loro furgone è rimasto intrappolato nelle acque mentre stavano attraversando un fiume a Greens Bayou, a Houston. Alla guida c'era lo zio dei ragazzi, che sarebbe riuscito a venir fuori dal mezzo prima che fosse sommerso e si sarebbe aggrappato al ramo di un albero. L'uomo avrebbe detto ai nipoti di scappare dalla porta posteriore ma non sarebbero stati in grado di uscire. Nessun corpo è stato recuperato finora. Il capo della polizia di Houston Art Acevedo ha riferito alla Ap di non avere informazioni sulla notizia riportata dalla tv ma ha aggiunto di essere «davvero preoccupato su quanti corpi troveremo» dopo la devastante alluvione di Harvey.

Un dirigente di polizia è morto annegato, mentre andava a lavorare a bordo della sua auto di pattuglia. Lo scrive lo Houston Chronicle. Le autorità non hanno confermato la notizia ma probabilmente perchè non hanno ancora informato i famigliari della vittima. Il poliziotto, scrive il quotidiano, è morto sulla Interstate 45, nella contea settentrionale di Harris.

Il capo della polizia di Houston, Art Acevedo, ha reso noto che i suoi agenti hanno tratto in salvo dagli allagamenti oltre 3.500 persone in città, dove continua a cadere una pioggia torrenziale. Fin dal mattino lunghe code si sono formate davanti ai pochi negozi di alimentari e supermercati aperti a Houston, dove in alcuni casi è stato necessario contingentare l'ingresso dei clienti.

Intanto gli argini nell'area di Columbia Lakes, nella contea di Brazoria, a sud di Houston, hanno ceduto. Attraverso Twitter, le autorità della contea hanno invitato la popolazione ad evacuare immediatamente la zona.


Intanto il presidente americano Donald Trump e la first lady Melania sono arrivati in Texas. Atterrati a Corpus Christi, dove il cielo è sgombro, i Trump, entrambi vestiti con abbigliamento sportivo, si recheranno a Austin, capitale dello stato, per visitare il centro di coordinamento delle operazioni di emergenza. L'aereo presidenziale, riferisce la Cnn, non ha sorvolato Houston, dove i voli sono stati interrotti. Per il momento il presidente americano non si recherà nella città texana, dove continuano fortissime piogge e allagamenti. Intanto a Houston i rifugi per gli sfollati sono ormai quasi pieni e il sindaco, Sylvester Turner, ha promesso di allestire altri centri, riferendo che servono ulteriori 30mila posti.

«Un disastro di dimensioni epiche ma abbiamo lavorato insieme come una squadra»: lo dice Donald Trump, in Texas, a Corpus Christi, complimentandosi con il governatore Abbott per la risposta ad Harvey. Tra gli altri ha parlato Brook Long, capo della protezione civile Usa, che ha sottolineato le differenze con l'uragano Katrina, in Louisiana, nel 2005. Il George Brown Center di Houston, centro congressi dove sono stati accolti gli sfollati, «non è il Superdome», ha detto Long, riferendosi allo stadio di New Orleans dove si rifugiarono gli alluvionati, teatro di furti e stupri.