Germania, no al traffico e ai mezzi pubblici: ecco l'uomo che arriva al lavoro nuotando nel fiume

Germania, no al traffico e ai mezzi pubblici: ecco l'uomo che arriva al lavoro nuotando nel fiume
di Federica Macagnone
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Mercoledì 2 Agosto 2017, 15:21 - Ultimo aggiornamento: 19:58
Da quando ha deciso che l'avvio delle sue giornate non poteva più essere devastato dallo stress del traffico da affrontare per andare a lavorare, è diventato un personaggio che a Monaco di Baviera tutti conoscono. Da due anni il quarantenne Benjamin David ha detto no all'auto, ai mezzi pubblici, alla bicicletta, ai percorsi a piedi e ha deciso di tuffarsi ogni giorno nella vita nel senso letterale del termine: al mattino infila il pc e i vestiti in una borsa impermeabile, indossa una muta o un costume da bagno a seconda della stagione, esce da casa e si immerge nel fiume Isar, nuotando per due chilometri fino al suo ufficio. Quando riemerge si asciuga, va a prendersi un cappuccino e si riveste.

«Il traffico nelle strade che costeggiano l'Isar è pazzesco e non è assolutamente divertente doverlo affrontare - racconta Benjamin - Nuotando non solo arrivo al lavoro più velocemente, ma anche molto più rilassato. Le persone mi guardano dai ponti e ridono oppure urlano chiedendomi cosa faccio: eppure non dovrebbe sembrare strano, visto che il fiume è stato utilizzato per 150 anni come via d'acqua. Io sto solo cercando di riportarlo a quella funzione». 

Benjamin, alla cui storia Time ha dedicato un servizio e la Bbc un breve documentario, fornisce sulla sua pagina Facebook dettagli e consigli su come poterlo imitare: i luoghi più accessibili dell’Isar per scendere e risalire, i trucchi per non stancarsi, le zone in cui la corrente consente di lasciarsi andare senza nuotare.
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