L'eliminazione dei profili, che Facebook ritiene falsi, avviene sulla base di una direttiva interna emanata in aprile da Facebook. Senza dover esaminare i contenuti, il sistema riconosce gli account sospetti, individuando quelli che ripetono messaggi identici o diffondono un numero elevato di notizie.
Il tal modo, spiega Facebook, «si riduce la diffusione di contenuti falsi, fra cui spam, fake news e altro tipo di contenuti equivoci diffusi con frequenza da chi gestisce falsi profili». In base alla direttiva, Facebook lavora strettamente anche con l'Ufficio federale tedesco per la Sicurezza della tecnologia informatica (Bsi).
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